PETER PAN SYNDROME
La maggior parte dei detenuti in carcere si ritiene innocente e in quanto tale non ammette le proprie responsabilità. L’innocenza ci riporta all’essere fanciulli. Gli adulti che si rifiutano di crescere non si assumono le proprie responsabilità e si dice siano “colpiti” dalla Sindrome di Peter Pan. Dentro o fuori le sbarre la favola ci fa evadere dal quotidiano e ci riporta all’età dei fanciulli. Disarmante e immediata ma mai frivola.
Il video arte/documentario testimonia l'attività laboratoriale svolta con i detenuti per la realizzazione del libro “Peter Pan e l’isola dei sogni”.
Progetto Nazionale di Teatro in Carcere "Destini Incrociati" a cura del Teatro Aenigma e del Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere. Video realizzato con i detenuti della Casa Circondariale di Brindisi con il contributo de “Ministero dei Beni e Attività Culturali e del Turismo /Direzione Generale dello Spettacolo” e in collaborazione con la Direzione della Casa Circondariale di Brindisi.
Produzione AlphaZTL Compagnia d’Arte Dinamica
Riprese video di Pietro Cinieri
Montaggio di Alessia Coppola, Pietro Cinieri e Vito Alfarano
Voce di Marcello Biscosi
Regia di Vto Alfarano